Enrico Mentana è la gallina dalle uova d'oro per La 7. Ora i vertici dell'emittente di Telecom Italia Media si stanno leccando i baffi in vista della stagione televisiva che sta partendo. In pratica le performance di ascolti di Mentana e del suo tiggì hanno fatto fare salti di gioia ai dirigenti dell'azienda e della concessionaria di pubblicità.
Ve li immaginate Giovanni Stella e Urbano Cairo sfregarsi le mani ogni mattina al resoconto dei dati di ascolto? Addirittura l'a.d. Stella può vantarsi di avere realizzato in due mesi l'obiettivo che qualunque manager sogna: ridurre i costi e raddoppiare gli ascolti. Ma sugli scudi, oltre a Mentana, ci sono finiti anche i due conduttori di In Onda, Luca Telese e Luisella Costamagna, che dopo un avvio in rodaggio (anche perché contro avevano i mondiali di calcio) e una buona seconda fase dove avevano già superato l'obiettivo del 3%, con la scia di Mentana hanno raddoppiato gli ascolti, toccando cifre da capogiro (6-7%) perfino per Lilli Gruber che per tutta la stagione ha condotto il suo Otto e Mezzo ottenendo uno share tra il 3% e il 4%. Anzi, più di qualcuno si sta chiedendo se vale la pena dare tutti quei soldi all'ex Tg1, quando si potrebbe affidare il programma a Telese e Costamagna. Tuttavia In Onda non se ne andrà in ferie fino alla prossima estate, anzi domani chiuderà i battenti per riaprirli appena otto giorni dopo, sabato 18 settembre. Non appena verrà ultimato il nuovo studio che dovrà ospitare sia Otto e mezzo sia In Onda. Telese e Costamagna andranno in onda tutti i week-end e si confronteranno contro Fabio Fazio a Raitre.
Marco Castoro – Italia Oggi
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