Luca Telese

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Luca Telese
Luca telese

Giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico

Berlusconi e la parentopoli di Governo

Oltre due ore di conferenza stampa, 39 domande da parte dei giornalisti ma soltanto una meritevole addirittura di doppia risposta: la prima da Berlusconi in diretta tv, chiara e immediata; la seconda dall’ufficio del portavoce del premier dopo alcune ore, studiata a tavolino, per correggere il tiro. Forse qualche ministro non ha gradito le parole del Cavaliere. Inutile dire che a indispettire il presidente del Consiglio durante il consueto incontro di fine anno con la stampa, è stato un giornalista del Fatto Quotidiano: Luca Telese. La conferenza di Berlusconi è stata trasmessa in diretta da Sky e da Rai Uno integralmente. Il direttore del Tg1 Augusto Minzolini ha persino posticipato il telegiornale per non interrompere l’intervento fiume del premier. Per dovere di cronaca vale la pena trascivere integralmente, per chi si fosse perso il video, domanda e risposta. Seguite, ovviamente, dalla nota, postuma e correttiva, di Palazzo Chigi.
Al minuto 128 (due ore e 8 minuti) della conferenza stampa, dopo diversi siparietti tra il premier e alcuni giornalisti (“Saluti a lei e alla sua famiglia, che conosco”, risponde Berlusconi al cronista del Messaggero; “un uccellino mi ha detto che lei oggi compie gli anni, auguri per i suoi splendidi 23 anni”, dice alla giornalista del Corriere della Sera che sorride imbarazzata) arriva il turno di “Luca Telese del Fatto Quotidiano”, annuncia il presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Enzo Iacopino.
“Buongiorno presidente, lei sa che la seguiamo con particolare attenzione”. Berlusconi tenta di interromperlo: “Sì direi non con imp..” ma Telese aggiunge: “anche con affetto, simpatia, slancio. Siamo i principali esegeti dell’operato del suo governo”. Il premier sorride: “Se non ci fossi io non esistereste editorialmente”. Telese arriva alla domanda: “Oltre alle realizazzioni del suo governo, che lei ha elencato in estrema sintesi, ce n’è anche altre: il ministro Scajola ha sistemato la casa a sua insaputa, l’ex ministro Lunardi ha sistemato l’azienda e ha avuto il buon cuore di ammetterlo, il ministro Brambilla ha sistemato il compagno all’Aci, il ministro Bertolaso ha sistemato moglie e cognato, non poteva non farli lavorare; il ministro Bondi ha avuto la simpatia di sistemare il figliastro e l’ex marito della compagna con una consulenza al suo ministero, diceva però che erano casi umani. Allora volevo chiederle: visto che molti elettori del centrodestra sono delusi da questo, non del centrosinistra, che cosa pensa di questo passaggio dal governo del fare a quello del sistemare? Si sente di condannare questi atteggiamenti?”.
Il premier risponde: “Se andiamo a vedere cosa ha fatto la sinistra, e cosa fa dove è al governo nelle regioni rosse dove c’è l’occupazione della sinistra, questi diventano casi di puro dilettantismo, a fronte del professionismo della sinistra. Sono casi spiacevoli, ma su 100 persone è impossibile trovare 100 santi, qualcuno può essere abbastanza lontano dalla santità. Succede nell’apparato umano, succede in tutta la società. Succede nei corpi che ammiriamo. Succede tra i Carabinieri, l’86% degli italiani ama l’arma dei Carabinieri, ma abbiamo visto che ci sono Carabinieri che fanno cose indebite. Succede tra i sacerdoti, in altre categorie. Succede perché l’uomo e la donna non sono esseri perfetti”.
Una risposta chiara, esauriente. Con tanto di sondaggio sul gradimento dei Carabinieri. Certo non entra nel merito della domanda, non una parola sui casi di cui Telese aveva chiesto chiarimenti o una condanna da parte del Presidente del consiglio. Solo alle 19 verrà toccato il caso del ministro Brambilla: nel comunicato stampa inviato da Palazzo Chigi. Una nota battuta dalle agenzie dal titolo “Illazioni e accuse infondate”.
L’ufficio del portavoce del premier, Paolo Bonaiuti, scrive: “In relazione alla risposta data dal presidente Berlusconi alla domanda del giornalista Luca Telese de Il Fatto Quotidiano, si deve precisare che le indicazioni esposte dal giornalista stesso sono frutto di mere illazioni e sue personali supposizioni. La risposta del presidente perciò non conteneva alcun giudizio di disvalore su quelle vicende, da lui mai approfondite; si trattava soltanto di un’osservazione di carattere generale. In particolare, il presidente Berlusconi ha potuto verificare l’assoluta e totale inconsistenza delle infondate accuse mosse al ministro Brambilla in cui il presidente ripone assoluta fiducia e che ha sempre dimostrato grandi capacità nella più assoluta trasparenza del suo agire. Inoltre, le elezioni dell’Aci sono avvenute con la massima regolarità e i consiglieri ricoprono un incarico meramente onorifico e non retribuito”.
Passa un’altra ora e, sempre dalle agenzie, arriva la voce del ministro Brambilla che comunica di “avere dato mandato ai suoi legali di procedere nelle sedi competenti nei confronti del giornalista Luca Telese, per le affermazioni del tutto mistificatorie e distorsive della realtà, riguardanti l’Automobile club di Milano, da lui fatte durante i programmi televisivi Exit, Mattino cinque e la conferenza stampa del presidente del Consiglio trasmessa quest’oggi sulle reti Rai”. Un recidivo dell’informazione, questo Telese, per Brambilla. Che non dimentica il lato umano della vicenda e annuncia che “devolverà la somma richiesta in sede di causa civile per il risarcimento del danno di immagine subito ad un ente benefico”. Telese si sentirà in colpa: se vince la causa (quando e se perverrà) l’ente benefico non vedrà neanche un euro.
Dunque il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, non avrebbe sistemato nessuno all’Aci, scrive la presidenza del Consiglio. Per le dichiarazioni riguardo Sandro Bondi, Claudio Scajola, Pietro Lunardi e Guido Bertolaso, nulla da eccepire, non ha approfondito. Ricapitolando: “Il ministro Scajola ha sistemato la casa a sua insaputa, l’ex ministro Lunardi ha sistemato l’azienda, il ministro Bertolaso ha sistemato moglie e cognato, non poteva non farli lavorare; il ministro Bondi ha avuto la simpatia di sistemare il figliastro e l’ex marito della compagna con una consulenza al suo ministero, diceva però che erano casi umani”.

Davide Vecchi – ilfattoquotidiano.it


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86 risposte a “Berlusconi e la parentopoli di Governo”

  1. Avatar Tenna Piero

    @ la zanzara.
    E non soltanto intelligenti, ma con più tempismo e meno simpatie partigiane, quelle che fanno un giornalista mediocre.

  2. Avatar la zanzara
    la zanzara

    buondi’ a tutti, anche a te luca.
    a proposito degli ultimi avvenimenti: il presidente brasiliano lula non darebbe l’estradizione al pluriomicida batista perche’ il nostro paese non garantirebbe i diritti civili.visto che il nostro presidente della repubblica e’ garante della nostra costituzione, perche’ non chiedi a napolitano il motivo del suo silenzio sulla vicenda?……………………………………………. altro che parentopoli

  3. Avatar Tenna Piero

    @ la zanzara.
    E’ una questione economica che induce i nostri governanti a tacere sulle decisioni prese o che prenderà Lula. Inoltre, è risaputo che gli stati sud-americani hanno sempre protetto delinquenti politici, droghieri e malfattori comuni…! Al ribaltamento, quasi quotidiano, dei loro governi, potranno così godere di protezioni sparse in tutto il mondo. Il fatto poi che la Francia abbia rilasciato Battisti, poco prima di approvare l’estradizione in Italia di questo assassino, la dice lunga…! Una dimostrazione di legalità conforme alla loro convinzione di superiorità di razza, appena al di sotto di quella vantata dai Crucchi… Bisognerebbe fare come gli Israeliani che andavano a prenderli sul posto e se li portavano a casa propria per poi giustiziarli. Io non dico che anche noi dovremmo giustiziarli, assolutamente, ma sicuramente a spaccare pietre, ce li manderei, invece di stare tutto il giorno a guardare la televisione in una cella.

  4. Avatar Rita
    Rita

    Sì, Alberto Torregiani, figlio del gioielliere ucciso, che dice: “…… Perché questa non è una mia battaglia personale: non tornerò certo a camminare se Battisti resterà in carcere. Però non si deve creare il rischio che domani un qualunque delinquente possa chiedere asilo politico per non restare in prigione. E Cesare Battisti è un delinquente, non lo dico io ma lo stabilisce la sentenza del tribunale: non c’è una ragione politica che giustifichi degli omicidi. …..”.
    E pensare che anche fior di intellettuali (e altri sedicenti tali) l’hanno difeso, magari gli stessi che ogni giorno starnazzano su Berlusconi!
    Qualche nome che ho scopiazzato: Marco Müller, Tiziano Scarpa, Sandro Provvisionato, Paolo Cento, Giovanni Russo Spena, Rossana Rossanda, Piero Sansonetti, Gianni Minà, Massimo Carlotto, Bernard-Henri Lévy, Fred Vargas, Daniel Pennac, Valerio Evangelisti, Giuseppe Genna

  5. Avatar la zanzara
    la zanzara

    @ tenna piero
    so i motivi della vicenda batisti: era la domanda insidiosa che luca dovrebbe fare ad alcuni politici ( a lui simpatici)che mi interessava………………………………………………..anche per parentopoli conoscevamo le risposte…………………………………

  6. Avatar margherita
    margherita

    io ho da fare una domanda : Ovidio Bompressi scarcerato con grazia del Presidente della Repubblica poichè gravemente malato ( 8 anni fa ? ) che fine ha fatto ?

  7. Avatar margherita
    margherita

    dire a Velardi che la Repubblica è il quotidiano più letto in Italia no ?

  8. Avatar margherita
    margherita

    ho l’abitudine di guardare attentamente ogni edicola nella mia città per vedere quali sono i quotidiani esposti: beh il Riformista non l’ho mai visto

  9. Avatar Rita
    Rita

    Margherita, dopo la tua prima sollecitazione su Bompressi, ho cercato su Internet ma non ho trovato niente; secondo me lui per primo non ha intenzione di far sapere notizie di sè e penso voglia essere dimenticato. ..Ma forse sto dicendo una cretinata…
    Ricordo una delle sue ultime immagini mandate dalla tv, molto provato e triste, e, banale a dirsi, la pena che ho provato per lui.
    Ma la grazia non l’ha ottenuta nel 2006?

    Il Riformista .. anch’io non lo vedo mai bene in evidenza nelle edicole cittadine, mentre invece lo trovo – cioè lo vedo – sempre nei supermercati Coop e Conad.

  10. Avatar telesina
    telesina

    scusate signori tenna e zanzara, ma x voi uno per non essere fazioso deve elogiare l’elaborato del governo e insultare la sinistra? cosa che telese gia fa. mi dite se volete gentilmente uno o piu’ nomi di giornalisti viventi e non che non siano faziosi?

  11. Avatar telesina
    telesina

    avete sentito cosa e’ successo a nichi vendola? indiscutibile l’indignazione sul fatto. ma—- ho visto il filmato sul tg3 che che iniziava piu’ o meno dicendo che nichi vendola stava in una casa normale non certo in una villa protetta , nel centro storico davanti al mercato , appena sentite le urla e corso dalle scale preoccupato per la madre. viva nichi vendola . abbasso i giornalisti noiosi

  12. Avatar Tenna Piero

    Per Telesina.
    Per non essere fazioso, caro telesina, bisognerebbe non essere un giornalista stipendiato, altrimenti, è per logica economica la faziosità…!

  13. Avatar telesina
    telesina

    a ho capito. domani chiedo al mio fruttivendolo tanto amato di parlarmi dei fatti della politica. (a tenna sono femmina, ma se ti fa piu’ piacere darmi del ”””’lui””” per me e’ cmnque un onore)

  14. Avatar Tenna Piero

    Per la gentile Telesina.

    Può darsi che lui, il verduriere di fiducia, abbia una visione più ampia, sulla politica mediatica. Comunque, non c’è bisogno di andare lontano per trovare l’etica professionale, signora. Basta guardarsi intorno e leggere fra le righe dei vari giornali, – evitandone accuratamente alcuni – per comprendere chi è davvero fazioso e chi no. Scusa il mio qui pro quo sul tuo sesso di appartenenza, ma sai, alla mia veneranda età, non si fa più tanto caso a queste differenze …! Buon anno, gentile Telesina. Tenna Piero.

  15. Avatar margherita
    margherita

    radio padania : peccato che Vendola non abbia riportato lesioni pemanenti….

  16. Avatar margherita
    margherita

    cara Rita Bompressi graziato per gravi problemi di salute …. vorremmo sapere come sta….

  17. Avatar Luiz ignazio
    Luiz ignazio

    sto trattando con Berlusconi: scambio alla pari Roanaldinho-Battisti

  18. Avatar Giordano
    Giordano

    Bravo Telese. Fai bene a scoperchiare parentopoli! E se adesso ti querelano (e non ne hanno motivo), tu non devi tremare, turris eburnea nel marasma collettivo!
    O no?

  19. Avatar margherita
    margherita

    Luca è caduto uno strano silenzio sull’igienista dentale….

  20. Avatar margherita
    margherita

    Luca è caduto uno strano silenzio su Gaucci….

  21. Avatar rita
    rita

    Telesina Telesina, sei un poco birichina a fingere di non sapere cosa significa essere fazioso!
    Buon anno!

  22. Avatar telesina
    telesina

    BUON ANNO BUON ANNO BUON ANNO UN 2011 SEMPRE ALL’INSEGNA DELL’ OTTIMO ITALIANO QUELLO CHE MANCA A ME……….. AUGURI TENNA ,MARGHERITA , RITA, GUSTAVO TUTTI E A QUEL MERAVIGLIOSO CICCIOTTO DI LUCA TELESE……EWIVA

  23. Avatar Elisabetta( maggiorata cornuta)
    Elisabetta( maggiorata cornuta)

    sono disperata, ho letto l’oroscopo di paolo fox…parla di corne in famiglia..perchè tutto questo? perchè proprio a me?????

  24. Avatar Cesare( adeus italia)
    Cesare( adeus italia)

    peccato non aver festeggiato il capodanno insieme in italia…mi sarei divertito a sparare i “botti”….

  25. Avatar margherita
    margherita

    telesina : un bacio e buon anno

  26. Avatar Francesco de Notaris
    Francesco de Notaris

    Io direi, caro Telese, che Berlusconi si è sistemato abbastanza bene. Dal 1994 ad oggi ne ha fatta di strada! Anzitutto si è sistemato lui. Si, lo hanno votato. Nel programma del governo berlusconiano non c’erano interventi pro se, suisque suis. Invece il ‘fuori programma’ ‘ pro se’ ancora in onda prevale sul programma del fare promesso. Il nostro dovrebbe fare una sola cosa: continuare a non fare ciò che ha promesso, astenersi dal fare per sè e per i suoi che cominciano a fare anche loro per sè e fare l’unica cosa giusta che potrebbe fare. Da solo una cosa giusta non potrebbe farla! Aiutiamolo noi…a ritrovare la strada…di casa.

  27. Avatar margherita
    margherita

    2 petardi.. e un arresto….

  28. Avatar Cesare( adeus Silvio)
    Cesare( adeus Silvio)

    Francesco..aiutiamolo noi alla nostra maniera!

  29. Avatar la zanzara
    la zanzara

    scusate il ritardo: buon anno a tutti, anche a te luca.

  30. Avatar brunella guatta
    brunella guatta

    Sono stata in vacanza, in Austria e lì abbiamo letto solo Corsera perchè si reperiva facilmente, ma avevo fatto conservare, come reliquie , le copie del Fatto. Dopo 8 giorni di sbobba ipocrita e tiepida, ritrovarvi è stato un vero piacere………..tranne che per l’intervista a Velardi, se B.con gli estremisti ci va a nozze, con loro ci va a letto, con grande, reciproca soddisfazione!
    Suggerisco crociera,in canotto, per espatrio definitivo a Montecarlo, ostriche e champagne come se piovesse, nemmeno l’ombra di un operaio, pieno di compatrioti evasori, l’elettorato di riferimento che sognano, e zero femministe in sandali, anzi, pullulano fantastiche valchirie dell’Est, adepte del tacco 12, che i ciucci come lui , li riconoscono al volo e li ripuliscono, come un lavasecco. Nemesi sublime: dai forzieri degli Angelucci alle tasche delle nipotine del male!
    Ho trovato molto interessante l’analisi del Prof.Boldrin, non a caso a Washington, è il ritratto fedele dello sconcio italico, ma che fare?
    Un primo importante passo è proprio “Il Fatto, ha coagulato un’opinione pubblica vigile e pensante, democratica per convinzione profonda, insomma ci fate sentire meno soli.
    Siamo noi che ringraziamo il direttore e tutti voi.
    Sarà interessante capire come, gli Avvocati dello Stato, che sono, in genere, giuristi con i fiocchi, motiveranno il loro intervento, ma chi danneggia che cosa? Michela, muchèla lè!
    Il fumetto centrale del Misfatto di domenica è da incorniciare, chiunque si nasconda sotto il nom de plume di Lia Celi è gajardo! Buon 2010, ne vedremo delle belle: cimici, pianti, ripicche, grandi strategie che sono scaramucce tra prime donne,il divino Sergio, tanto friendly in pullover, il tutto con la immaginifica narrazione delle portinaie dè Bèrghèm, a loro basta una voce dal sen sfuggita, per pubblicare tutto!
    Ora esco e vado al bar edicola del paese, a comprare il Fatto e Repubblica, dovrebbe vedere il gestore, come regge i giornali, solo con la punta delle dita , a significare tutto il suo disgusto, come se non bastasse il suo sguardo torvo,da oligofrenico, io sorvolo, sfodero uno splendido sorriso, ringrazio e pago con una banconota da 100 Euro, per indispettirlo di brutto.
    Un caro saluto
    Brunella

  31. Avatar Rita
    Rita

    Punti di vista Brunella.
    Per me invece il Fatto è veramente un quotidiano brutto, dove la maggior parte dei pezzi è costituita da giornalismo rozzo che punta sulle viscere più che sulla ragione dei suoi lettori.
    PER QUESTO è nato, GRAZIE a questo VIVE.
    Lettori che, in maggior parte (questo non è un parere ma un dato di fatto, basta leggere i commenti sul blog e alcune considerazioni dello stesso Telese), appaiono tutt’altro che democratici e si comportano al contrario come adepti della più fanatica e feroce delle sette.
    E quand’anche fosse vero quello che tu sostieni, cioè che il Fatto ha coagulato ” un’opinione pubblica vigile e pensante, democratica per convinzione profonda” …. ok, ma poi?
    Le azioni CONCRETE e INCISIVE di questo popolo vigile e pensante quali sono state, quali saranno?
    Forse verranno riproposte le sporadiche e deprimenti manifestazioni del No B. day dove è obbligatorio saltare cantando “chi non salta Berlusconi é” o ritorneranno in auge i girotondini a gridare lo sloganone “che cuccagna la Carfagna”???
    Ti dirò, fa molta più politica un mio conoscente che settimanalmente – e più di una volta a settimana – fa volontariato in una casa di carità, imboccando e anche smerdando malati dimenticati se non abbandonati dalla famiglia, che la maggior parte di quelle anime belle, lettori assidui di Repubblica e del Fatto.

  32. Avatar brunella guatta
    brunella guatta

    Cara Signora Rita, anch’io faccio volontariato,ma non lo sbandiero. Non si dimentichi che, spesso quest’attività, finisce con il colmare lacune lasciate scoperte dal servizio pubblico.Se avesse letto con attenzione, non Le sarebbe sfuggito che anch’io mi chiedo che fare, non mi dirà che l’Italia di oggi è il Paese che preconizzavano Parri, Einaudi, De Gasperi? Uomini che hanno ricoperto il loro ruolo istituzionale con autentico spirito di servizio.Credo che il vulnus della nostra vita pubblica, sia proprio questo: allontanare le energie migliori, le schiene diritte, perchè non funzionali ad una politica che, per autoconservarsi , necessita di obbedienza cieca.
    Penso che informarsi, leggere e riflettere , anche confrontarsi, come facciamo chèz Telese, sia il mezzo indispensabile per essere cittadini e non clientès, per compiere le proprie scelte in modo consapevole e non con “la pancia”,.E comunque, leggo molto spesso anche “La Stampa”, a casa da sempre, trovo il Corsera,sto leggendo Nuzzi ,che di sinistra non è, ma avevo già apprezzato con il suo libro sulle finanze vaticane.
    Sono funzionario in un Ente pubblico e, quando svolgo il mio lavoro secondo le norme, ma anche con garbo e tatto , gli utenti mi ringraziano contenti , tornano e chiedono di me, sento di dare il mio contributo al buon andamento della res pubblica, che dice, sarà solo la consolatoria illusione di un’anima bella?
    Buon anno Brunella

  33. Avatar Rita
    Rita

    Brunella,
    non credo di aver sbandierato un certo tipo di impegno nel sociale dato che non è il mio (io poi farei fatica a sbandierarlo per me, perchè non faccio niente in quel senso), volevo solo dire che è molto più efficace un tale tipo di impegno piuttosto che tante o poche manifestazioni di piazza, alla fine inconcludenti e guidate, perlopiù, da quell’unica ben nota ossessione, cioè Berlusconi origine e causa di tutti i mali.
    E i quotidiani, i giornalisti, gli intellettuali, andrebbero presi solo come fonti, non come oracoli da adorare acriticamente (ovviamente sto parlando di un atteggiamento generale, tu mi hai offerto solo uno spunto, ma è altrettanto evidente che non mi riferisco a te in particolare)
    Per spiegarmi meglio copio e incollo uno stralcio di un pezzo della scrittrice Michela Murgia, riferito a Marco Travaglio, che io condivido totalmente:
    ” … (Travaglio) Appartiene piuttosto a quella ristretta categoria di persone che, sembrando avere il coraggio di dire cose importanti in contesti scomodi, finiscono per diventare più importanti delle cose che dicono. Grazie a questa sovrapposizione tra la luna e il dito che la indica,Travaglio non è più semplicemente uno che dice cose vere: sono le cose a diventare vere, o più credibili, perché è lui a dirle. Un potere enorme che spetterebbe solo ai buoni maestri, in un mondo in cui distinguere il buono dal cattivo è sempre più complicato, figuriamoci i maestri. Sarà per questo che la gente ha investitoTravaglio del compito di osservare e raccontare la realtà con sguardo libero e attento: quello sguardo manca. Ma il sospetto mio è che andare ad ascoltareTravaglio sia un modo per sollevarsi la coscienza dalla colpa collettiva del torpore civile. Indignarsi per interposta persona fa sentire cittadini ancora appassionati …”

    E buon anno a te!

  34. Avatar Rita
    Rita

    Aggiungo un’ultima cosa, Brunella: l’essere di destra o di sinistra (categorie che per me non hanno senso da molto tempo) non dovrebbe interessarci, secondo me, quando leggiamo qualcosa, ma dovremmo principalmente soffermarci sui contenuti.
    Sembra banale, ma, il più delle volte succede il contrario per cui io dico che quella cosa è giusta perchè l’ho letta lì e l’ha scritta tizio.
    Il problema è che spesso non abbiamo gli strumenti per farlo e allora ci torna più comodo affidarci e credere ciecamente a quello o quell’altro appartenente alla nostra – più o meno vaga – parte politica.
    E succede così in tutti i campi: la disinformazione e il conformismo regnano sovrani.
    Ricordo un aneddoto di tanti anni fa, riferito al grande flautista Severino Gazzelloni, osannato nei contesti pubblici di concerti ed esibizioni varie, ignorato quasi completamente quando, travestito da barbone, si mise a suonare il suo flauto d’oro in una piazza di una località che ora non ricordo.

  35. Avatar Carlà( sinistra e libertè)
    Carlà( sinistra e libertè)

    buon anno Cesare a te e a tutti i tuoi cari..che l’anno nuovo possa iniziare per te con il “botto”….

  36. Avatar Elisabetta( ^ ^)
    Elisabetta( ^ ^)

    però il tuo amico la poteva dare pure a me una “bottarella”…

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