di Edward Luttwak*
I terroristi sono senza scrupoli. Si travestono, cerkano fare kompassione. Uno inkontra a semaforo immigrato con gampa di legno. Dà cinquanta centesimi e lui, ke dentro gampa di legno naskonde kalaschnikov, rakkoglie soldini per Bin Laden. Tu vedi bambino sekko come skeletro e pensi a fame, invece loro addestrano per strisciare sotto retikolato. Non possiamo abbassare guardia in Italia e in Afghanistan. Uno pensa Gino Strada fa bene kurare bambini mutilati da mine. Ma kuelli poi rakkontano kuando inglesi e amerikani sparano a skuolabus. E poi kure kostano soldi. Per kuesto okkorrono armi migliori ke risolvono tutto problema supito. La kosa più importante è diplomazia. Se popolazione è ostile, tu cerki kontatto kon loro emissari e poi stermini tutti, come faceva Ghandi, su cui ho skritto uno bel libro. Non servono elemosina, non serve aiuti, ci vuole libero kommercio per risollevare Afganisthan: lì mitragliatori e bombe kostano meno ke in ex-Jugoslavia, perché tasse più basse. Per kuesto abbiamo investito su kuello business. Bisogna impedire ke in Italia krescono terroristi. Fanno bene sindaci leghisti a non dare mangiare a bambini stranieri a skuola: deboli non saranno buoni soldati. E attenzione a pacifisti ke aiutano nemiko. Dopo Medici senza frontiere l’esperto di intelligence Pio Pompa mi ha segnalato Giochi senza frontiere. Loro fanno Fil Rouge, filo Rosso: sono komunisti. Niente è skontato: Cia fa accertamenti su presidente Obama. Lui ha solo una lettera diversa da Osama. E poi è troppo abbronzato.
(*testo raccolto da Cecco D’Ascoli al convegno della fondazione Corona “ Intelligence e cazzi degli altri: dalla guerra al ricatto, la modernità della democrazia”)
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