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«Basta con le porte girevoli tra politica e magistratura». Intervista al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
Ministro, ha mai pensato in questi giorni che lo scandalo del Csm senza di lei non sarebbe scoppiato? «Se lei vuoi dire che l’inchiesta è emersa grazie all’uso del trojan, non posso che confermare. Però non posso entrare nel merito di ciò che è stato rivelato». Perché? «Per obblighi legati al mio ufficio. Non posso…
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Caro Draghi, i Minibot non sono nuova moneta. Parla Claudio Borghi
Onorevole Borghi, questa settimana proviamo a spiegare la guerra dei Minibot? Nessuno meglio di lei può farlo. (Sorride). Il mio primo video sui Minibot è del 2012. Il primo articolo era apparso un anno prima, nel 2011, su Il Giornale. L’unica differenza è che ancora non avevo immaginato l’aspetto. Quando le ho fatto la prima…
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Totti ha infranto l’omertà dei potenti: il suo addio alla Roma è un inno alla libertà
In una sola conferenza stampa c’erano più intrighi disvelati che in una intera serie di “House Of cards”. In una sola società ci sono più correnti in lotta tra di loro che dentro tutto il Pd. In un solo gruppo dirigente diviso e sparpagliato fra tre nazioni e due continenti, ci sono più veleni che…
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Il Bullo all`angolo: se non molla il Pd, è finito
Ancora una volta la minaccia di scissione corre sul filo, ancora una volta la base esplode di rabbia (questa volta sui social), ancora una volta il Pd sembra un partito con due anime apparentemente inconciliabili tra di loro. Tecnicamente è una crisi politica senza precedenti, persino nella imponderabile, ricorrente e tormentata storia delle faide in…
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Enrico Berlinguer, il mio ricordo
La memoria di Enrico Berlinguer non è una reliquia indolore, una icona da adorare come se fosse un ecumenico santino, una figurina buona per coprire una storia pacificata e quieta. Casomai il contrario. In tempo di dissipazione e di smarrimento, come quelli che i progressisti stanno vivendo, la memoria di Berlinguer è ancora oggi incandescente…
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Rinaldi: “La mia vittoria per Lillo e per i bimbi indifesi come lui”
Economista. Sovranista. Leghista. No euro. Ma Antonio Maria Rinaldi è soprattutto un padre che da 25 anni lotta per rendere accettabile la vita del figlio tetraplegico. «Dedico a lui la mia elezione a Strasburgo. Perché ho visto l’abisso e non me lo scordo». Nella settimana di passione della letterina, onorevole Rinaldi, lei è la persona…