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«Basta partitini: sì alla coalizione per poi allearsi con la Lega Nord»
Senatore Quagliariello, perché è colpito dalla mossa di Renzi su Bankitalia? «Mi pare rivelatrice di un modo di pensare e di interpretare la leadership pericoloso». Addirittura? «Non la considero una scelta impulsiva, né causale, ma manifesto del renzismo. Il capo decide e le istituzioni si devono piegare». Democrazia del terzo millennio? «A mio parere no….
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Berlusconi fa i conti di lista e di governo
Voce del verbo «conferire». Raccontano che in queste ore Silvio Berlusconi abbia ricevuto alcuni dei leader delle potenziali liste apparentate, uno ad uno, alla sua maniera: senza dir nulla prima, e mettendo loro davanti al naso un foglietto con due numeri disegnati con la sua penna, divisi semplicemente da una riga: a sinistra c’ era…
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Uomo solo allo sbando
La prima stroncatura arriva in tempo reale. «È una mossa grave in questa fase delicata di passaggio al rafforzamento della Banca Centrale Europea, sacrifichiamo la nostra indipendenza per voti. Ne vale la pena?». È prima mattina quando piove la censura del costituzionalista Sabino Cassese. In Transatlantico si discute solo di Matteo Renzi che sfiducia il…
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Il Pd si fa la festa ma …
La foto della festa di compleanno del Pd nella celebrazione del teatro Eliseo ricorda quelle celeberrime della Rivoluzione d’ ottobre sbianchettata dopo il 1917: noti più gli assenti che i presenti, più i vuoti che i pieni. La foto della festa del Pd con la prima fila degli ospiti d’ onore adagiata nel velluto rosso…
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I tre tarocchi che rendono il Rosatellum una ciofeca (VIDEO)
Prima dell’ approvazione del Rosatellum, ti aggiravi a Montecitorio che ribolliva come una pentola, e sospirava di ansia come un malato in corsia di ospedale, sentivi i cicalini delle chiamate al voto che trillavano , contemplavi i capannelli che si aggrumavano e gli sguardi lampeggianti nel corridoio dei passi perduti. Non serviva molto per capire che…
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Blindato il Rosatellum, il M5s va in piazza
E così alla fine, il governo è arrivato a porre la fiducia sulla legge elettorale. Lo ha fatto con un gesto inusuale, che rompe il protocollo abituale del dibattito parlamentare su questo temi, con tre soli precedenti inquietanti nella storia dello Stato unitario: quello di Matteo Renzi con l’ Italicum, quello della «legge-truffa» del 1953,…